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Missione in Congo

La crescente passione missionaria nel cuore delle suore Missionarie Dottrina Cristiana non si ferma in America Latina, il Signore chiede di allargare ancora di più gli orizzonti e raggiungere il continente africano: sì lo Spirito del Signore chiama a evangelizzare anche lì, il Carisma dato in dono a Madre M. Francesca non deve conoscere confini…

Perché proprio in Congo…

Nel 1988 dopo appena due anni dall’apertura della missione in Bolivia, perveniva a Madre Pierina Santarelli che da poco aveva concluso il mandato di Superiora Generale, una lettera richiedente la presenza dell’Istituto in Africa, da parte di Mons. Beniamino Stella, al tempo Nunzio Apostolico proprio in quella terra, nonché nipote di Mons. Costantino Stella, già Arcivescovo a L’Aquila negli anni ‘60 al tempo in cui l’Istituto celebrava l’inaugurazione della Casa Madre in Via Atri 75. Egli proponeva al nostro Istituto Makoua, diocesi di Owando, a nord della Repubblica del Congo, sull’Equatore.

Dal diario “Memorie di Suor M. Nazarena Di Paolo”

La lettera di Mon. Beniamino Stella, reca la richiesta della nostra presenza nel villaggio di Makoua, come animatrici di un centro di catechesi. Mons. Beniamino Stella conosceva la nostra famiglia religiosa, in quanto, al tempo dei suoi studi presso la Pontificia Accademia in Roma, spesso la domenica, si recava a L’Aquila in visita allo zio il Vescovo di L’Aquila centroafricana. Mons. Stella il 5 settembre 1987 viene ordinato Mons Costantino Stella, e con lui amava passeggiare nel giardino della nostra Casa Madre. La suddetta lettera è preceduta da una sua visita nella comunità di Roma Monte Mario, l’idea non dispiace ai superiori, si pensa alla Repubblica centroafriana e in particolare alla diocesi di Bangasason, ma gli impegni per la missione in Bolivia, nata da appena due anni, fanno decidere di soprassedere, anche in vista di alcuni eventi accaduti proprio nella Repubblica centroafricana, il  Vescovo è inviato come Nunzio Apostolico in Ciad e in Congo-  Brazzaville. Proprio in quegli anni, il Congo si preparava al crollo del comunismo, cosa che di fatto avvenne negli anni 1991-1992; considerando dunque, questa nuova situazione, egli propone al nostro istituto di aprire una nuova missione in Congo e precisamente a Makoua, diocesi di Owando, proprio sulla linea dell’Equatore. Egli si fa portavoce di Mons. Ernest Kombo vescovo di Owando, che desidera, nel villaggio di Makoua, un centro di formazione per seminaristi e per catechisti. Mons. Kombo è un gesuita, presidente della Conferenza Episcopale Congolese, uomo di grande spicco nel passaggio incruento dalla dittatura alla democrazia. Contemporaneamente, anche la COMPI, Conferenza Ministri Provinciali dei Frati Minori in Italia, apriva due missioni in quella terra.  E’ questa richiesta, un dono, un segno della carezza dello Spirito che soffia portando nel mondo il nostro carisma. Tale richiesta è portata in Consiglio Generale il 16 marzo 1991, la risposta è la seguente: si conferma positiva volontà, pur non potendo dare immediata conferma. Il 26 novembre 1991 Mons. Kombo presso la Curia Generale dei Padri Gesuiti incontra a Roma, l’allora Superiora Generale Madre M. Nazzarena Di Paolo e in tale occasione si concorda per un primo viaggio di perlustrazione che avverrà dall’ 8 al 24 ottobre 1992.Cenni sul primo viaggio: Madre M. Nazarena Di Paolo, accompagnata dalla Segretaria Generale Suor M. Emerenziana Pasta, e da S. E.  Mons.  Beniamino Stella, parte per Lisbona e poi per il Congo Brazzaville.
Giungono a destinazione alle ore 8.10 del 9 ottobre e sono accolte prima presso la sede della Nunziatura, poi nella abitazione delle suore di S. Joseph de Cluny. Qui vengono informate riguardo alcuni usi e costumi del posto, e riguardo la situazione generale e le esigenze della Chiesa locale. 

Accoglienza in Nunziatura

L’11 ottobre si recano a Owando sede della diocesi prima, e poi nel villaggio di Makoua in cui sostano per 9 giorni ospiti della comunità dei padri francescani italiani e delle suore Figlie della Croce,  Il viaggio verso Makoua è scoraggiante in quanto il tragitto è lungo, le strade sono molto tortuose e sconnesse, poco asfalto, tanta strada a sterro tra immense distese di savane, alternata a coltivazioni di manioca, canna da zucchero e banane; di tanto in tanto capanne di fango e paglia con tetti in lamiera e anche qualche termitaio; tuttavia la fraterna accoglienza dei padri francescani e la vivace spiritualità del 40 % dei cattolici presenti fa dimenticare il grande sacrificio del difficile viaggio. Alla prima serata, dopo aver assistito ad un corteo funebre del tutto singolare, per il coro di pianti e lamenti, segue una prima notte del tutto singolare, ricca di emozioni e pensieri indescrivibili: Suor Claire delle suore di Cluny, accompagna le missionarie nelle due camere loro destinate, entrando, trovano a far loro accoglienza numerose salamandre… veramente troppe! Con il lenzuolo cercano di scacciarle, ma il tentativo è vano; andando verso la finestra si rendono conto che di fatto non c’era perché si trattava solo di una apertura con una rete molto larga e una specie di tenda corta davanti. Riferiscono a Suor Claire che non si sentivano sicure con quel tipo di rete a maglia larga, ma ella con molta disinvoltura risponde che senza alcuna meraviglia, l’indomani aprendo la porta avrebbero potuto vedere un serpente. Lo spirito missionario non conosce i nostri schemi e si affida a Colui che ha aperto la pista.

L’indomani il segretario della Nunziatura, che aveva capito lo stato d’animo delle missionarie, celebrando la S. Messa, all’omelia coglie occasione per fare le sue sottolineature con delicatezza, ma anche con molta fermezza. Le impressioni e riflessioni che derivano da questo primo viaggio sono molte, la fervida preghiera accompagna la decisione del Consiglio Generale, che in data 01 novembre 1992 vota positivamente per l’apertura della seconda missione oltre oceano della congregazione: destinazione Makoua. Scelte per la formazione della prima comunità congolese: Suor M. Ester Ceci, Suor M. Emerenziana Pasta e suor M. Betty Ortiz.

 
 
 

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