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Momento   di    Comunione


              2 maggio 2015                                                                         n. 34


                          Sulmona - 19 aprile 2015
                            Cattedrale S. Panfilo
              Suor M. Prisca Indzeki e Suor M. Zita Assime
               pronunciano il loro definitivo Sì  al Signore
                        con la professione perpetua


             Il ritmo del canto africano, la presenza di tanti sacer-
             doti della Repubblica Democratica del Congo, hanno
             accolto Suor M. Prisca Indzeki e Suor M. Zita Assime
             nella  cattedrale  di  Sulmona,  per  la  loro  professione
             religiosa.  Momento  intenso  e  toccante  che  è  stato
             vissuto  da  tutti  i  presenti  con  profonda  preghiera.
             Vedere due donne dare la  vita al Signore Gesù, sen-
             za  nulla  riservarsi  è,  per  i  nostri  giorni,  veramente   Missionarie  Dottrina  Cristiana.  Abbiamo
             una buona notizia. La Superiora Generale, Madre M.   ascoltato la Parola di Dio, ci parla di vita,
             Grazia Rosace, ha accolto il “sì” delle due suore uni-  di  risurrezione,  del  Risorto  vivente  che
             tamente a tutte le Suore Missionarie Dottrina Cristia-  porta  il  perdono  dei  peccati  e  invita  al
             na  presenti  in  cattedrale.  La  preghiera  della  litanie   cambiamento di vita. La luce della Pasqua
             dei  santi,  l’impegno  della  professione  perpetua,  la   del Signore Gesù getta chiarore di ottimi-
             preghiera del Vescovo, la consegna della Scrittura, la   smo nella nostra vita. Oggi, di fronte alla
             firma dell’atto della professione perpetua, sono stati   scelta di queste due sorelle, che chiedono
             momenti  toccanti  di  una  celebrazione  che  rimane   alla  Chiesa  di  consacrarsi  al  Signore  con
             scritta nei cuori. Alla presentazione dei doni, come è   tutta la loro vita seguendo il Signore Gesù,
             nella tradizione africana, le suore hanno portato i do-  povero, casto e umile, proviamo una gran-
             ni avanzando verso l’altare con piccoli passi di danza.   de  commozione  e  vediamo  i  segni  della
             Il Vescovo, che ha presieduto la celebrazione ha rin-  bellezza  della  chiamata  che  il  Signore  ri-
             graziato le Suore e ha invitato a pregare per le voca-  volge loro. Siate riconoscenti della chiama-
             zioni religiose. Al termine è stato firmato l’atto della   ta e del dono che il Signore vi fa e vivetelo
             Professione delle due Suore che si impegnano ad os-  con gioia. La vostra vita posta nelle mani
             servare gli articoli della costituzione: “L’Istituto delle   di Dio abbia sempre uno sguardo gioioso,
             Suore  della  Dottrina  Cristiana  ha  un  triplice  scopo:   libero, confortante, aperto a tutti. In que-
             Insegnare la Dottrina Cristiana ad ogni ceto di perso-  sto Anno della vita consacrata, Papa Fran-
             ne e specialmente ai poveri. Preparare alla prima co-  cesco ha  scritto: “ Che cosa mi attendo in
             munione i fanciulli. Assistere gli infermi e disporli ad
             una santa morte” (Art. 1 Reg. Orig.).Di seguito viene
             riportata l’omelia del Vescovo:
             Care sorelle, cari fratelli,
             siamo qui per gioire e ringraziare il Signore per que-
             sto  momento  carico  di  grazia  che  ci  dona,  mentre
             due nostre sorelle nella fede, Suor Prisca Indzechi e
             Suor Zita Assime fanno la loro professione perpetua
             per seguire Cristo Sposo, nella famiglia religiosa delle


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